Surgery “L’altra Educazione”
Etichetta Altipiani Rock
Le 13 canzoni di questo album (L’erba cattiva, Nessun Dogma, Stupida Estate, Siamo Animali….sono solo alcuni dei titoli), rappresentano una rarissima mistura di talento, poesia e originalità.
I Surgery, band della provincia romana in opera già da svariati anni, percorrono un filone ambiguo che si muove tra non generi musicali e classificazioni discretamente opinabili: l’elettronica, la techno, il metal e il dark. Anche se loro non lo ammetterebbero apertamente, il legante che rende unici i loro pezzi è, oltre ad un incredibile equilibrio di tutti i generi sopracitati, una impercettibile inclinazione alla più semplice e istintiva melodia; ingrediente banale che incolla tutte le componenti. E’ evidente che questo “Elettro-Metal-Techno-Dark” (o in qualsiasi modo vogliate chiamarlo!) nasconde molte più sfaccettature, impossibili da descrivere con gli aggettivi. Gli acutissimi testi, in italiano, di Daniele Coccia (voce maschile eccellente del gruppo) trapelano un pensiero degno di un poeta. Le musiche di Matteo Ribichini (Basso, quasi invisibile, ma potente) sono, poi, arricchite dei suoni mixati del Dj Matteo Castaldi (talentuoso senza mai distaccarsi dal contesto) e dalla chitarra di Dario Casadei (onnipresente, ma moderato). Completa il gruppo la voce femminile di Cristina Badaracco, sottile e penetrante, che si muove tranquilla in un ambiente musicale notoriamente non da donne, con ottimi risultati.
Nell’album troverete una sempreverde “Lamette”, in cui i Surgery si avvalgono anche della voce (evitabilissima, in verità!) della Rettore. Ascoltate il CD fino alla fine dell’ultima traccia, ma non fatevi trovare distratti, altrimenti vi prenderà un colpo!
Concludo citando i loro Live, che sono uno spettacolo imperdibile; Arte nell’Arte. Il gruppo si esibisce in maschera, seguendo una tematica Pulp-Dark (se mi concedete l’assemblaggio!) più volte esplorata, certo, ma assolutamente ricca di spunti vivaci e originali. Fulvio Liviabella e Fabiola Prato sono i due Performers che creano visioni e provocazioni sul palco durante l’esecuzione dei pezzi; difficile dire chi fa da sottofondo a chi…..
Per le date dei concerti e i contatti:
www.surgerycaos.com
www.myspace.com/surgerycaos
Recensione by Simona Moscadelli