E’ “Polvere e Poesia” il nuovo ep del Cantatuore irpino Antonio Pignatiello uscito per O’disc – Tappo’ / Label – edizioni
L’ep racchiude 5 brani Terra”, “Cloé”, “Giulia”, “Bianca”, “Polvere e Poesia”.
Sono storie di vita, persone che convivono con le loro “Imperfezioni” , quelle “imperfezioni” che rendono le vite assolutamente uniche, sono storie notturne che bussano alla porta e chiedono ascolto e una casa accogliente dove mettersi a proprio agio per sviscerare particolari intessendo un dialogo vis a vis intimo, ma potente.
Come tutti i brani di Antonio Pignatiello, questi cinque brani richiedono un attento ascolto, per coglierne tutte le sfumature, e tutti i riferimenti anche geografici, come accade per “Terra” e “Cloè” i due brani che aprono l’ep e che profumano di Irlanda e America.
Secondo un report della Comisión Nacional de Derechos Humanos (Cndh) sono circa 500mila persone che si dirigono negli Usa dal Messico. Negli ultimi 10 anni sono scomparse circa 120 mila migranti. “Una tragedia umana di proporzioni enormi” secondo le Nazioni Unite. Una realtà che non va taciuta.
E mentre “Terra” è un inno ancestrale ipnotico, “Cloè” parla proprio di questo.
“Giulia” e “Bianca” (quest’ultima prodotta da Taketo Gohara, già al fianco di Motta, Brunori Sas, Capossela e Marlene Kuntz) sono due storie di donne, il loro viaggio tra gli ostacoli della vita, tra valigie per un viaggio forse senza ritorno e i bilanci che a un certo punto del nostro percorso inevitabilmente si fanno;
“Polvere e Poesia” è la chiusa perfetta, un brano che proviene dalle session di registrazione di “Se ci credi” l’album uscito nel 2019 e che è tornata dall’autore a cercare nuova linfa.
Una storia sospesa dove ritorna il tema della partenza, ma anche un gioco di incontri, di sguardi, una storia volutamente sospesa nel tempo, portandoci altrove , un altrove dove si muovono tutti i personaggi che Antonio Pignatiello ama descrivere nelle sue storie in musica.
Testi e musiche di Antonio Pignatiello.
L’Ep “Polvere e Poesia” è stato prodotto da Antonio Pignatiello.
Il brano “Bianca” è stato prodotto da Taketo Gohara.
La canzone “Cloé” è stata prodotta da Antonio Pignatiello e Fabrizio Fontanelli.
L’album è stato registrato da Federico Pelle al Basement Studio di Vicenza, tranne
“Bianca” registrata da Alessandro “Asso” Stefana e Niccolò Fornabaio allo studio
“Wunder Kammer”; “Cloé” registrata da Vito Cestone, Antonio Pignatiello e
Federico Pelle.
Mixato da Taketo Gohara.
Masterizzato da Giovanni Versari a “La Maestà”, Tredozio.
Edizioni: O’disc – Tappo’ / Label – edizioni.
Artwork: Antonio Pignatiello