Tony Montecalvo & The Dream Catchers : Trampin’Train (Tribe Records)
Questo lavoro che ci arriva da Latina (in questo caso 51esimo stato dell’America) è il naturale punto di arrivo e di ripartenza di Tony Montecalvo, ben conosciuto tra il vastissimo popolo degli amanti del rock di Bruce Springsteen e dintorni avendo speso molti anni a suonare cover appunto di Rock americano con i The Backstreets.
Queste canzoni, prima proposte in versione acustica, si sono poi sviluppate in vere e proprie canzoni grazie alla formazione dei Dream Catchers, una seven piece band con tanto di violini, fisarmoniche, percussioni e tanta voglia di contribuire in modo originale nel mondo dell American Folk ‘n Roll.
“Trampin Train” trasuda onestà, attaccamento viscerale all’immaginario di cui sopra, un bel viaggio umano prima che sonoro.
Segnalo l’inizo di questo viaggio “Running in the grass” con begli incastri tra violino e chitarre elettriche, “The Irish Wanderer” è un delizioso intro per “Switch in Dublin” singolo dell’album che bene lo rappresenta.
Molto bella la melodia del fiddle su “I’m waiting you” gran bella ballad mentre “Take me as I am” riporta alle atmosfere del pub con musica live classico set up irish e ha tocchi alla Pogues.
Un disco piacevole dunque che non fa certamente gridare al miracolo, ma abbiamo sempre più bisogno di questa musica vera, fatta senza artifizi, come se uscisse da un palco o da una sala prova. Piena di suggestioni, cuore, km fatti e visioni da condividere.
Recensione di Fabrizio Fontanelli