Roma, Palalottomatica, 20 Febbraio 2009
Liam si muove sul palco fronteggiando il suo pubblico, lo osserva con aria di sfida…è immobile. Our Kid si gode lo show dei migliaia dei mad fer it che sono accorsi al Palattomatica di Roma e che hanno stazionato sin dalle prime ore del mattino ai cancelli per accaparrarsi i primi posti del parterre. La band è sul finale di una potente versione di “ I am the walrus” dei Beatles, anche se il concerto sta terminando se ne parlerà a lungo di questo show. Gli Oasis oggi volenti o nolenti sono una delle rock’n’roll band piu potenti e trascinanti specie quando tutto gira alla perfezione come stasera, un wall of sound che non ha lasciato scampo, una sezione ritimica scintillante, i due fratelli in ottima forma con un Liam guascone, provocante e anche scherzoso. Ma facciamo un rewind e partiamo dall inizio…e che inizio! Gli Oasis mettono subito le cose in chiaro, ”Rock n Roll star” fa subito esplodere il palattomatica, Liam in grande spolvero, la band gira a mille “Look at you now you re all in my hands tonight” e mai verso fu piu appropriato; i ragazzi iniziano a svenire sotto il palco per la calca e per aver passato ore e ore magari senza mangiare o bere per non perdere i preziosi posti sotto il palco. Liam sfida qualcuno nelle prime file, lo fronteggia spavaldo, ma aiuta anche i ragazzi assetati gettando tra il pubblico qualche bottiglia di acqua e anche due dei suoi famosi tambourines. Sfilano nel set perle come “Layla” (e tutto il Palalottomatica è un unico coro) “Cigarettes and Alchohol”, Il primo singolo del nuovo album “The shock of lightning”, fino a quando è l’ora di Noel con una versione incredibile di “The masterplan” seguita da “Songbird” (dedicata da Liam alle ragazze sotto il palco) e una devastante “Slide away”. Il pubblico è ko, la band è padrona assoluta. Ma non c’è tempo di rifiatare, ”What’s the story Morning Glory” riporta agli anni 90 al secondo cd degli Oasis quello della consacrazione assoluta. Ancora Noel e la deliziosa “The importance of being idle”. Dopo “ I’m outta time”, i primi giri di chitarra di “Wonderwall” fanno illuminare tutto il Palalottomatica, ovviamente non piu di accendini come si usava un tempo, ma di schermi di cellulari o macchine fotografiche. “Supersonic” e “Don’t look back in anger” chiudono un altro incredibile trittico di questa parte dello show, Noel scherza introducendo l’ultima dicendo “Ero in Radio oggi e mi hanno chiesto di suonare questa gratis, ma ho detto loro che per suonarla volevo 50 euro, io non suono mai gratis, cosi ora la faccio per voi che avete pagato 50 euro per vederci stasera!”. Liam torna sul palco e annuncia “Live Forever”, ma il boato viene subito smorzato perché Liam gela tutti dicendo “Non è vero.” Ma “Champagne Supernova” non è certo da meno, anche qua un unico coro spinge Liam che poi trascina tutti verso il gran finale di cui sopra con l’omaggio ai Beatles di “I am the walrus”. Lasciamo il Palalottomatica stremati e felici, pieni di musica, se questo è ancora il rock’n’roll del 2000 allora come non essere mad fer it??
Recensione by Fabrizio Fontanelli
Io vado a vedere gli oasis il 30 agosto!!!
Con MTV Mobile ho pagato il biglietto la metà!
Lascio il link per chi fosse interessato: http://www.mtvmobile.it/iday