Giulio Casale Live Sparwasser, Roma 18/02/2023
Sparwasser non molla! Il circolo Arci al Pigneto di Roma è stato vittima la scorsa notte di un furto e di una messa a soqquadro assieme a un altro circolo Arci a Tor Pignattara e una galleria d’arte. Tutto nel giro di poche ore. Ma i ragazzi non hanno arretrato di un passo e stasera il Circolo è stracolmo per dare il bentornato a Giulio Casale, alla sua seconda visita sul palco dello Sparwasser, questa volta in duo assieme a Marco Olivotto, di cui si dice che sia un non musicista, tecnico del suono, produttore e anomalo manager. Ma che sul palco è il polistrumentista che tesse tutte le trame sonore per il front man degli Estra.
Si parte subito con un ospite graditissimo, è Nicola Alesini a salire sul palco per avvolgere tutto il pubblico con il suo sax. Ecco ” Un minuto” da “Inexorable”, ma subito dopo arriva la dichiarazione di intenti di Giulio Casale. Da solo con la sua Martin acustica. “Apritemi”;
“Apritemi, apritemi, non smetterò mai di bussare” declama Giulio Casale, ma stasera non ci sta problema, abbiamo aperto tutte le porte e siamo tutti molto vicini a cantare con lui. E tutto arriva a Giulio Casale che è ispirato e felice di suonare per una sala piena e attenta. Come ci racconta è successo anche per le date precedenti. Segnali incoraggianti per la canzone d’autore che resiste.
Si torna subito in territorio “Inexorable” con “Un giorno storico”.
E’il momento di Marco Olivotto che si unisce a Giulio Casale con basso, tastiera e chitarra elettrica; Scorre qualche brano tratto da ” In fondo al blu” del 2005 come “L’uomo col futuro di dietro”, “So che non so”, e “All I want to be” dove fa capolino, tra le altre citazioni, anche il David Bowie di Heroes;
Dopo “Senza direzione” ecco che Giulio Casale ci annuncia un salto indietro nel tempo per immergersi nel catalogo della sua storica band: gli Estra ancora amatissimi.
D’altronde molte band degli anni 90 si sono riformate o stanno facendo tour, Casale dalla sua pagina fb aveva lanciato una domanda “Ma lo vuole qualcuno un nuovo disco degli Estra?” e le centinaia di commenti che sono seguiti non hanno lasciato alcun lascito di dubbio.
Ecco dunque “Miele”, “Soffochi?” e “Un varco”.
Dall’ep “Cinque anni” ecco “Un solo corpo” con Giulio Casale da solo con la chitarra.
Nella parte finale del live spicca “Liberamente” dove Giulio Casale è libero di improvvisare, “Liberamente” o innanzitutto Libera Mente come scrisse quando portò in giro questo spettacolo teatrale, concerto che nasceva dal momento.
Tornano gli Estra per il gran finale con “Vieni” e torna sul palco Nicola Alesini.
Che dire? Un concerto di grande energia, poesia, un dialogo con il pubblico che ancora resiste e persiste.
La direzione è questa, accogliere questi autori, questi musicisti e farli sentire a casa, a loro e alle loro canzoni. (Ri)aprirsi a loro in questi tempi veloci. La musica può cristalizzare i momenti e farci portare a casa i loro racconti in un’ideale enciclopedia umana e sonora.
Live report di Fabrizio Fontanelli
Grazie a Marco Olivotto
Setlist
1. UN MINUTO (G + Nicola Alesini)
2. APRITEMI (G solo)
3. UN GIORNO STORICO (G solo)
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4. INTIMO (Bass)
5. PREGHIERA (El Gtr)
6. L’UOMO COL FUTURO DI DIETRO (El Gtr)
7. LA TUA CANZONE (Keys)
8. SO CHE NON SO (Bass)
9. ALL I WANT TO BE ? MEDLEY Atmosphere / Heroes
10. PERSONAGGIO COMUNE
11. SENZA DIREZIONE
12. MIELE
13. SOFFOCHI
14. UN VARCO
15. SONO CORPO (G solo)
16. SOLTANTO UN VIDEO
17. LA FEBBRE
18. LIBERAMENTE (Improvvisazione G solo)
19. FIESTA (Keys)
20. VIENI (G + MO + Nicola Alesini)
