Dopo la data milanese al Teatro Dal Verme Damien Rice approda al Teatro Nuovo Giovanni da Udine per chiudere la sua breve Italian leg del suo nuovo tour, in attesa di molte più date estive.
Due date molto attese e partecipate, come sempre accade per l’artista irlandese.
Per queste date Damien Rice si fa affiancare da Silvia Perez Cruz cantante spagnola, già vincitrice del Premio Goya per il brano “No Te Puedo Encontrar” e che in Italia vanta una collaborazione con Tosca sul palco del Festival di Sanremo per una vincente rivisitazione di “Piazza Grande” di Dalla.
E ha lei il difficile compito di aprire il concerto, ma la sua verve e la sua vocalità ha presa sul pubblico che la segue e canta spesso con lei. La Cruz poi omaggia l’Italia con la sua versione di “Senza Fine” di Gino Paoli.
E nell’oscurità del palco poco dopo ecco Damien Rice, cosi minuto ma cosi potente come presenza.
Un sapiente gioco di luci renderà il set molto suggestivo, la set list muta come in ogni suo concerto, ma ovviamente sarà “O” il suo album di debutto a farla da padrone con ben sette brani.
Ma è “I don’t want to change you” il primo singolo del suo terzo album “My favourite faded fantasy” ad aprire il suo set. Solo Damien senza amplificazione, per stabilire subito una connessione con l’audience fatta di ascolto attento senza distrazioni.
Segue “Older chests” che è una delle perle di “O”;
Per “I stepped out in the rain” un nuovo brano Damien ci dice che forse non ci piacerà questo brano, visto che non è abbastanza triste, giocando molto sulla vena malinconica del suo repertorio.
Poi è un susseguirsi di emozioni, per “Volcano” riecco Damien Rice senza amplificazioni in totale controllo dell’audience chiamata a fare un botta e risposta coinvolgente.
Per “9 Crimes” al piano Damien è raggiunto da Silvia per un emozionante duetto sospeso, mentre per “Astronaut” compresa nel vinile “The Busk” in aiuto dei senza tetto dublinesi (Dove Damien Rice è presente assieme a Bono, Glen Hansard e molti altri per la Simon’s Community) il gioco di luci esalta la bellezza di un brano che declama “I can be your astronaut. If you want some space“. Anche Silvia lo raggiunge, mentre Jana Jacuka (Coreografa, performer e artista interdisciplinare dalla Lettonia) gioca con degli specchi per un’emozionante visual.
Jana e i giochi di ombre saranno anche i protagonisti delle visual su ” I remember”.
“Cannonball” sempre dall ‘imprescindibile “O” chiude la prima parte del set, e quando Damien, Silvia e Jana Jacuka compaiono sul palco, il bicchiere di vino che Damien si fa riempire ci annuncia “Cheers Darlin'” brano di “O” che spesso in passato si svolgeva seduti a un tavolo, Damien e una ragazza, con il protagonista che a forza di bere barcollava fuori palco. L’amante tradito che brinda alla salute della ex partner e del suo nuovo amante
Cheers darlin’/ Here’s to you and your lover boy/ Cheers darlin’/ I’ve got years to wait ‘round for you
E per la fine il brano si tramuta in “When doves cry”di Prince, intervallata da “Baby I’m gonna leave you” dei Led Zeppelin
The Blower’s Daughter è la fine perfetta, Damien ringrazia tutti coloro che lo hanno fatto uscire dalla sua tana per ritornare sui palchi e anche noi li ringraziamo.
Per chi segue Damien Rice il concerto si svolge con la consueta formula, basta lui e la sua chitarra e un piano a riempire gli spazi.
E come succede da tempo Damien ci raggiungerà a fine concerto per un lungo aftershow dove si tratterrà con i fan, suonando in totale libertà in compagnia di un bicchiere di vino. Un abbraccio collettivo con l’appuntamento dato per la prossima estate.
Live Report: Fabrizio Fontanelli
Grazie a Maria Laura Ronzoni
Set List
I Don’t Want to Change You unplugged
Older Chests
I Stepped Out in the Rain
Delicate
My Favourite Faded Fantasy
Rootless Tree
Volcano
(Sílvia song)
9 Crimes
Astronaut
I Remember
Cannonball unplugged
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Cheers Darlin’>When Doves Cry >Babe, I’m Gonna Leave You (medley, Cheers on guitar)
Jana)
Solitary (on piano)
The Blower’s Daughter
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Aftershow:
Insane (fan starts playing song on guitar, then Damien joins on vocals and sings most of the song)
Delicate (same as above)
Trusty & True (Damo on guitar)