Finalmente il Mercato Trieste, dopo un lungo periodo di lavori di messa in sicurezza e ristrutturazione architettonica, è pronto a ricominciare con le iniziative culturali ed enogastronomiche. Sabato 11 gennaio 2020, a partire dalle ore 10.30 e fino alle 23.30, una serie di eventi inaugurerà la seconda vita dello storico mercato Trieste.
Ore 10.45 I bambini incontrano l’artista Stella Marina Gallas e il suo lavoro pittorico “Per Grazia Ricevuta, Storie di ordinaria gratitudine” . L’arista con le sue tavolette votive racconterà ai bambini storie di terra uomini e animali, storie vere dal mondo che parlano di salvaguardia del pianeta, storie raccolte sul web e illustrate in 20 tavolette, testimonianza
di un altro mondo possibile
-Ore 11.45 Laboratorio di riciclo creativo “Io sono un albero”. Con i materiali di scarto ,cassette di legno e cartoni, packaging di frutta e verdura, tutti i bambini realizzeranno un albero, un gioco, una maschera per ricordare a sé stessi e agli adulti che gli alberi sono vivi e vanno salvaguardati.
ore 11.30 Roma Golosa (Typimedia editore), il valore della tradizione in tavola a cura degli allievi e docenti della scuola Alberghiera Tor carbone
Ore 12.00 intervento della presidente del Municipio II Francesca del Bello e dell’Assessore all’Attività Produttive Valerio Casini
ore 12.30 laboratorio di Jazz a cura della scuola di musica Ciac
ore 19 presentazione del libro “Gravita zero” di Joe Jackson, a cura dello speaker di Radio Città Aperta Michele Luches che incontrerà il traduttore Fabrizio Forno. Seguirà un reading a cura di Mauro Stroppa e alcuni brani del repertorio di Joe Jackson eseguiti da Fortisleo.
Fortisleo è un’ esplorazione acustica e (momentaneamente) solitaria di Federico Forleo, caratterizzata dall’utilizzo di accordature aleatorie, liriche timide e capotasti viaggianti, ispirata dai tentativi di riprodurre all’interno della propria stanza le opere di compositori del Novecento e di inizio secolo quali David Crosby, Alexander Tucker, Mark Kozelek, Nick Drake, Toby Driver, Jim O’Rourke, Bruce Cockburn, Michael Gira, Matt Elliott e Robert Wyatt.
ore 21 concerto inaugurale del dopomercato dei Roots Magic
Alberto Popolla clarinetti
Errico De Fabritiis sassofoni
Gianfranco Tedeschi contrabbasso
Fabrizio Spera batteria
La musica suonata da Roots Magic attinge a due estremi della tradizione musicale afro americana. Dal Blues profondo e ancestrale di Blind Willie Johnson e Charlie Patton verso il Free di Ornette Coleman e John Carter. Dall’afro-futurismo di Sun Ra fino al Jazz Creativo di Julius Hemphill e Roscoe Mitchell. Un repertorio calibrato intorno all’idea di reinvenzione della radice Blues fra tradizione e innovazione.
Il repertorio dei Roots Magic parte dal blues delle origini – quello più libero e meno codificato – e attraversa la storia della musica afroamericana, trovando legami non scontati con l’avanguardia degli anni ’60 e ’70, da John Carter a Julius Hemphill, da Phil Cohran a Sun Ra. E’ musica sanguigna, terrestre, di sofferenza e di gioia, palpitante di emozioni e di continue trasfigurazioni. Pino Saulo (Rai Radio 3)