Un duo inedito, un incontro tra due giganti del jazz, l’incrocio di due storie musicali straordinarie che finalmente si confrontano unendo le loro esperienze in un dialogo dai risultati inaspettati e sorprendenti che promette di regalare emozioni indimenticabili.
Si chiama “Brightside”l’ultimo album dei Lumineers, e di luce questa sera se ne intravede molta in quel di Dublino; Ci incamminiamo verso la 3A Arena nella zona dei Docks e subito il colpo d’occhio è impressionante, file lunghissime con gente di tutte le età pronte a godersi un concerto attesissimo da queste parti.
Incontriamo Caravaggio, ovvero Andrea Gregori,uno dei protagonisti di Musicultura 2021 e vincitore del premio AFI, che ha appena fatto uscire un nuovo singolo “Le donne di Botero” il suo singolo eretico descritto cosi “Una dichiarazione d’amore ai canoni estetici sovvertiti, all’inusuale, al non dicibile, all’appena tollerabile.
Ci sono album che portano con se odori, colori, tracciano mappe e non solo solo una mera successione di brani qualcuno ben riuscito qualcuno filler, uno di questi uscito nel 2021 è quello di un cittadino del mondo Andrea Parodi Zabala, che nel suo sito si definisce cantautore, ma è molto di più.
In primis un viaggiatore tra le note e tra le rime, e poi persona di riferimento per moltissimi artisti internazionali che riescono a suonare nel nostro Paese in Festivals e in clubs per tutto lo stivale.
Il suo mondo di riferimento è il genere Americana, ma sono moltissime le influenze che si ritrovano nei suoi racconti in musica e tutto è subliminato nel suo album “Andrea Parodi Zabala”. Lo abbiamo incontrato per farcelo raccontare.