Tre serate di buone vibrazioni nelle immagini di Mario Coppola al Jazz Market Club di Roma
Dopo alcune operazioni musicali giovanili dagli esiti incerti seguite da un lungo periodo di silenzio Max Di Stefano (alias Delgado) si risveglia dal suo letargo, chiama a raccolta la sua band solidale di sempre, si rinchiude in uno studio di registrazione e ne esce con un pugno di canzoni di rock’n’roll ma non solo, che costituiscono una collezione unica nel genere perché abbracciano 50 anni di stili musicali che si possono gustare senza sentire il peso del tempo trascorso.
“Scuro” è il primo ep di Stefano Scuro, un nuovo approdo dopo tante esperienze, sia con i Logo che con i Woods, band con le quali si è fatto le ossa con esperienze a SanremoWeb, il Jack Daniel’s Tour ed esperienze live presso Rock in Roma e aperture per band come Chemical Borthers, Prodigy e Subsonica.
Ma Scuro ora esce con un ep a suo nome. Sei brani per un concept Ep che ha come comune denominatore l’amore e tutto quello che si risolve attorno a questo tema cosi universale e cosi complesso.