Una autentica festa in musica, organizzata in collaborazione con l’Asino che Vola e noi di
Slowcult. Un evento che vedrà sul palco anche le persone che in questi anni
hanno accompagnato il viaggio dei Traindeville, tra ricerca musicale e impegno sociale.
Ecco alcune immagini della serata speciale di solidarietà a fianco dei volontari e dei rifugiati del centro Baobab di Roma. La cittadinanza attiva è vicina alla popolazione di migranti che riempie il centro di via Cupa, L’emergenza continua, ma la musica unisce, avvicina ed aiuta ad abbattere le barriere.
Come già avvenuto nel 2014, Slowcult esporta proposte musicali anche al di fuori del GRA, in aggiunta alle consuete rassegne musicali cittadine all’interno delle Slowfeste.
Dopo i suggestivi paesaggi sonori tratteggiati da Nicola Alesini, arrivano quest’anno i Traindeville, freschi del nuovo album Shadows and Lights che verrà proposto dal vivo sulle rive del lago di Martignano presso il chiosco Bottone Republic.
Con particolare orgoglio e soddisfazione ricordiamo l’ottava edizione della nostra rassegna, con una serie di scatti ed una clip che riassumono i momenti pià significativi della serata. Rigraziamo Luigi del Wishlist per la squisita ospitalità, tutti gli artisti che si sono esibiti e tutti coloro che hanno reso possibile la realizzazione ed il successo della serata.
Segnaliamo con particolare piacere la serata di sabato 22 novembreal Baobab, per ricordare Giuliano Valori, musicista romano prematuramente scomparso lo scorso ferragosto. Una festa in musica con tanti artisti sul palco, con una mostra fotografica collettiva ed un angolo bookcrossing curato da noi di Slowcult!