Il flusso di accordi che esegue Kamaal con il suo Rhodes nasce in maniera spontanea, offrendo lo spunto per il ritmo della batteria di Yussef Dayes che è la protagonista assoluta
In questi venti anni i KlezRoym hanno svolto un lavoro indispensabile nel mantenere vivo il patrimonio musicale Klezmer. La riscoperta della tradizione, le riletture di canzoni del repertorio ebraico e la scrittura di brani originali sono in sintesi i principi su cui si basa la musica del gruppo
La sua musica è fatta di canzoni semplici nate dalla spontaneità, che parlano della vita di tutti i giorni, di amori maledetti, politica, povertà ed emarginazione, di droga, di prigione e di malavita.
Il risultato è un linguaggio nuovo, molto fisico, in cui i suoni vibrano rabbiosi, ossessivi, su dei giri armonici di base ipnotici. Contrariamente a quanto può sembrare all’ascolto, non c’è nulla di improvvisato, è il risultato di una continua ricerca, sono vere e proprie composizioni.