Mardi Gras + The Geff + AnnaChiara Enni Zincone+ djset
Locanda Atlantide, Roma, 23/10/2015
Ore 22,00. 5 euro.
Tornano a suonare a Roma i Mardi Gras di cui è da poco uscito il loro terzo album “Playground” (Aerostella Musica/ET-Team distribuito Self) che si è subito imposto come uno degli album più graditi dalla stampa musicale nel 2015 con un singolo come ” I have a dream” uno dei brani più graditi dalle radio italiane
Gia protagonisti di svariate slowfeste, la band ha registrato il loro nuovo album tra Roma SoundMakers-studio di registrazione-sala prove), Parma, Milano per poi masterizzarlo da Simon Gibson (The Beatles, U2, Keane, Coldplay, Robbie Williams, Il Discorso del Re) ad Abbey Road Studios.
L’album contiene 14 brani tra ballads, rock, con molti riferimenti letterari da John Fante (Road Song) a Stevenson (Painlover) fino al green anthem “Are we ready for the sun”, passando per brani che raccontano lettere al fronte (Another Place) citazioni del Book of Kells irlandese (Snakes and Bones), fino ad arrivare ai Dc Comics (Superfriends) e al brano finale “Kiss the night” un brano dove la violenza sulle donne viene raccontata dalla vittima e dal carnefice, dove la vittima cade nella trappola del autolesionismo, dandosi le colpe della terrificante condotta del partner visto come un mare placido nel quale immergersi.
Ospite speciale dell’album uno degli artisti irlandesi più amati come Mundy spesso al fianco di Glen Hansard che duetta con Claudia Loddo su “Road Song” una storia on the road dove una coppia brucia vecchi vestiti e vecchie consuetudini pronta a giocarsi la loro carta vincente
I Mardi Gras in precedenza hanno fatto uscire due album come “Drops Made” (Goodfellas) e “Among the Streams” (Route 61 Music)dove la band aveva esplorato il folk rock con accenni di country e americana, cd che li hanno portati a suonare spesso in Irlanda e ad essere molto trasmessi dalle radio americane ed europee.
Anche Neil Young ha inserito due brani dei Mardies come “The Wait” (L’attesa di un condannato a morte prima dell’Ultimo Miglio) e “Scarecrow in the Snow” (sulla paura del diverso usato come strategia elettorale).
Brani inclusi nella speciale lista compilata dal grande musicista canadese dove trovano spazio le canzoni di protesta e di pace provenienti da artisti di tutto il mondo.
I Mardi Gras sono stati anche una delle band ad esibirsi sul palco del più importante festival europeo, lo Sziget Festival Official di Budapest